DESCRIZIONE VIZI E VIRTÙ CON ARLECCHINO – UN RACCONTO PER IMMAGINI ED EMOZIONI Serata nell’ambito dell’evento “Oltre l’immaginario: il mondo in scena” – mostra fotografica di Daniele Indrigo. Una conversazione con i protagonisti di questo progetto di Staged Photography, creato da un’idea del fotografo Daniele Indrigo con Claudia Contin Arlecchino. La critica d’arte Chiara Tavella guiderà il pubblico nel backstage di questi scatti, sollecitando chi vi ha partecipato, a cominciare da Luca Fantinutti, a raccontarne la genesi, la realizzazione e le curiosità. Non mancherà anche il punto di vista di Arlecchino stesso, maschera “senza coscienza” che svela con arguzia, e senza malizia, la variegata geografia dell’animo umano.
DESCRIZIONE “OLTRE L’IMMAGINARIO: IL MONDO IN SCENA” Un nuovo percorso fra Teatro e Fotografia che si apre sabato 17 maggio alle 17.30 con l’inaugurazione della mostra fotografica di Daniele Indrigo nella nuova ala espositiva di Palazzo Ragazzoni: un’antologica con diversi progetti di un’artista che guarda il mondo come su un palcoscenico. Nelle settimane successive, sempre a Palazzo Ragazzoni, una serie di incontri metteranno a fuoco i temi del progetto, ospitando fotografi, studiosi, artisti, accademici e maestri della cultura culinaria. Un viaggio tra gesto creativo, storia del teatro, estetica e arti in scena, sempre nell’originale formula che vede l’approfondimento culturale accompagnato da performance o degustazioni.
PROGRAMMA – Giovedì 29 Maggio – ore 20.45 FOTOGRAFARE IL TEATRO: DIVI E DIVINE IN SCENA (e fuori) conversazione foto-teatrale con Paolo Quazzolo, professore associato di Storia del Teatro all’Università di Trieste Luca A. d’Agostino, fotografo di spettacolo letture di Silvia Corelli – Giovedì 5 Giugno – ore 20.45 VIZI E VIRTÙ CON ARLECCHINO UN RACCONTO PER IMMAGINI ED EMOZIONI conversazione foto-teatrale con Daniele Indrigo, fotografo Claudia Contin Arlecchino, artista e performer Luca Fantinutti, musicista e videomaker conduce Chiara Tavella, critica d’arte performance di Arlecchino con il suo “menestrello” Luca Fantinutti – Giovedì 12 Giugno – ore 18.00 A Tavola con… Teatro e Fotografia MANGIARE CON GLI OCCHI, RECITARE CON GUSTO conversazione fotografica a cura di Roberto Pastrovicchio, fotografo del gusto intermezzo teatrale ODE ALL’EBBREZZA a cura del Teatro dei Pazzi di S. Donà di Piave brindisi con “La Sartoria Vini” di Piera 1899 – Giovedì 19 Giugno – ore 18.00 A Tavola con… Teatro e Fotografia UNA SCENA PER UNO SCATTO conversazione sulla Staged Photography a cura di Walter Criscuoli, fotografo, critico e docente lezione-degustazione L’ARTE NEL PIATTO a cura del Pastry Legend Danilo Freguja con le delizie del maestro pasticcere Gianfranco Cassin conduce Gabriele Giuga, giornalista in collaborazione con Etica del Gusto e PordenonewithLove brindisi con “La Sartoria Vini” di Piera 1899
DESCRIZIONE Diario di donne – Spettacolo teatrale di racconti e canzoni Apindustria Servizi è lieta di invitarvi all’evento conclusivo del progetto EsploraTe: Illumina il Tuo Talento, Guida la Tua Indipendenza, realizzato con il sostegno del Fondo Sociale Europeo e della Regione del Veneto.
Un progetto nato con l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica e l’inattività giovanile, offrendo strumenti concreti per valorizzare i talenti, rafforzare le competenze e promuovere percorsi di autonomia.
Durante l’evento saranno presentati i risultati raggiunti, con particolare attenzione alle attività svolte in collaborazione con la Cooperativa “Comunità di Venezia”, che ha coinvolto un gruppo di donne — ex tossicodipendenti e giovani madri — in un percorso di orientamento al lavoro, crescita personale e reinserimento attivo nella comunità.
Cuore pulsante dell’incontro sarà lo spettacolo teatrale di racconti e canzoni scritto e interpretato dalle ragazze partecipanti: una testimonianza viva, emozionante e autentica dei loro percorsi di rinascita e delle potenzialità che ogni individuo può riscoprire quando trova ascolto, guida e fiducia.
Lo spettacolo vede, insieme alle Donne del Progetto Giovani Energie, l’apporto musicale composto ed eseguito dal vivo dal musicista Marco Anzovino, le performances teatrali a tema di Claudia Contin Arlecchino e il supporto melodico della chitarra di Luca Fantinutti.
Attività formativa di studio, prove e realizzazione dell’incontro per il Progetto Cod. 4037-0001-729-2023 titolo: EsploraTe: Illumina il Tuo Talento, Guida la Tua Indipendenza
Vi aspettiamo per condividere insieme storie di resilienza, impegno e trasformazione.
Rinascimento delle Maschere – Workshop di Commedia dell’Arte a Venezia
30 Aprile 2025
Rinascimento delle Maschere – Workshop di Commedia dell’Arte a Venezia Laboratorio sui comportamenti delle maschere dal Rinascimento ai nostri giorni
DATA 23-24 Maggio 2025
ORARI Sabato 24 maggio – dalle 14:00 alle 19:30 Domenica 25 maggio – dalle 14:00 alle 17:00
INFO, PRENOTAZIONI E ISCRIZIONI: Shylock Centro Universitario Teatrale di Venezia Segreteria tel. 041 5241647 info@cut.it www.cut.it segreteria c/o ESU di Venezia Palazzo Badoer, San Polo 2549 – 30125 Venezia
DESCRIZIONE La Commedia dell’Arte raggruppa molte esperienze diverse, che hanno in comune senz’altro un rapporto con un antico retaggio storico importante, fatto di maschere, testi e canovacci, descrizioni scenografiche, immagini di costumi e posture fisiche, cronache di compagnie. Trattando molti temi antichi, classici, medievali e umanistici, le maschere rinascimentali della commedia videro la loro esuberante definizione nel Cinquecento e la loro massima divulgazione in tutta Europa a cavallo del Seicento. Le maschere si sono rivelate delle “traghettatici” di culture dal mondo antico a quello moderno. Verso la fine del Settecento questo genere di teatro sembrò uscire dalle scene teatrali per riversarsi anche nelle baracche dei burattini e marionette o nei salotti culturali ottocenteschi. Qualche grande uomo o donna di teatro e di letteratura, invece, nei due secoli successivi ha sperimentato e rimesso in scena le maschere e i caratteri della Commedia dell’Arte, per il fascino e la forza che quel teatro popolare e di grande professionalità ha continuato a esercitare nel tempo. L’impegno di quelle persone ha consegnato al Terzo Millennio un patrimonio culturale che fa dei comici e delle maschere italiane uno dei punti di riferimento per la trasmissione delle arti d’attore alle generazioni future.
Claudia Contin Arlecchino e Luca Fantinutti proseguono questo lavoro di trasmissione senza tempo, con la consapevolezza delle radici tecniche e culturali ma, al contempo, con una grande apertura al rinnovamento, alla reinvenzione e alla rinascita della Commedia dell’Arte. Il laboratorio propone un approccio pratico-intensivo alle posture, alle camminate e alle gestualità archetipiche di alcuni dei principali Caratteri della Commedia dell’Arte, con avviamento al training fisico dei personaggi e all’uso della maschera in cuoio.
* Il percorso formativo è aperto a max 20 partecipanti, italiani e stranieri. È consigliato il livello A2 di conoscenza della lingua italiana. Costi: – studenti universitari / iscritti a scuole di teatro: 60 € iscrizione + 25 € quota associativa annua (valevole fino a marzo 2026) – non studenti: 90 € + 25 € quota associativa annua (valevole fino a marzo 2026)
* La lezione aperta è a ingresso libero, previa prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti disponibili. L’adesione alla lezione-performance è inclusa per chi s’iscrive al Laboratorio
Scadenza adesioni per Laboratorio e Lezione aperta: giovedì 22 maggio
Al termine del percorso verranno rilasciati Attestato di Frequenza e CFU, se richiesti
Rinascimento delle Maschere – Gli Abitanti di Arlecchinia
30 Aprile 2025
Rinascimento delle Maschere – Gli Abitanti di Arlecchinia Lezione aperta e dimostrazione d’attore con maschera
DATA Domenica 25 maggio 2025 ingresso libero su prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti
ORARIO dalle 18:30 alle 20:00
INFO, PRENOTAZIONI E ISCRIZIONI: Shylock Centro Universitario Teatrale di Venezia Segreteria tel. 041 5241647 info@cut.it www.cut.it segreteria c/o ESU di Venezia Palazzo Badoer, San Polo 2549 – 30125 Venezia
DESCRIZIONE Nell’ambito del programma di Formazione per lo Spettacolo, il seminario prosegue con una lezione aperta al pubblico “Gli Abitanti di Arlecchinia“: sotto le apparenze di una conferenza buffa si nasconde una dimostrazione d’attore affascinante e coinvolgente con, a tratti, il sapore di una disquisizione scientifica curiosa e divertita. A proporla è la forza e insieme la finezza di una straordinaria interprete: Claudia Contin Arlecchino, accompagnata dal menestrello Luca Fantinutti e dall’inesauribile valigia di maschere originali in cuoio confezionate presso il loro Atelier Porto Arlecchino.
* Il percorso formativo è aperto a max 20 partecipanti, italiani e stranieri. È consigliato il livello A2 di conoscenza della lingua italiana. Costi: – studenti universitari / iscritti a scuole di teatro: 60 € iscrizione + 25 € quota associativa annua (valevole fino a marzo 2026) – non studenti: 90 € + 25 € quota associativa annua (valevole fino a marzo 2026)
* La lezione aperta è a ingresso libero, previa prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti disponibili. L’adesione alla lezione-performance è inclusa per chi s’iscrive al Laboratorio
Scadenza adesioni per Laboratorio e Lezione aperta: giovedì 22 maggio
Al termine del percorso verranno rilasciati Attestato di Frequenza e CFU, se richiesti
Ungaretti in prima linea – Il Baule di Guerra e la Pace del Giullare
24 Marzo 2025
Il Baule di Guerra e la Pace del Giullare Museo della Grande Guerra – Paluzza, fraz. Timau (UD) Cammino esperienziale dedicato alla memoria e all’opera di Giuseppe Ungaretti
DESCRIZIONE: IL BAULE DI GUERRA E LA PACE DEL GIULLARE Performance di e con Claudia Contin Arlecchino Musiche di Luca Fantinutti Dal baule dei ricordi di guerra, dalle testimonianze di passi e cammini in trincea, qui affiora una promessa a Ungaretti e Schiele: fatta dalla nonna/bambina che incarna le spoglie di Maria Plozner Mentil e di tutte le portatrici che hanno attraversato quei sentieri portando messaggi di umanità. È la promessa di riattraversare quei passi e quei cammini, ma per seminare pace e attenderne i germogli della rinascita, capaci di sconfiggere la guerra, ma anche altri muri di scontro e intolleranza. Come quelli vissuti dal poeta e commediografo Antonin Artaud che, in nome della promessa all’amico Ungaretti, qui rivendica la sua funzione di giullare potente e non domato dalla storia o dalla malattia.
ideazione e direzione artistica del progetto: Sabrina Zannier
Durante il percorso viene proposto il Podcast con narrazione di Angelo Floramo
PROGRAMMA: IL BAULE DI GUERRA E LA PACE DEL GIULLARE Ore 10:00 – RITROVO davanti al Museo Cammino (30 minuti) con guida di Luca Piacquadio Podcast con narrazione di Angelo Floramo Tempio Ossario: Performance di e con Claudia Contin Arlecchino IN CASO DI PIOGGIA il ritrovo è al Tempio Ossario
Nei Cammini sui Sentieri della Grande Guerra le letture sceniche sono tratte dal libro Scarpone della pace di Claudia Contin Arlecchino
Ungaretti in prima linea – Ungaretti e lo Scarpone della Pace
24 Marzo 2025
Ungaretti e lo Scarpone della Pace Sala Cinema Teatro – Forni Avoltri (UD) Cammino esperienziale dedicato alla memoria e all’opera di Giuseppe Ungaretti
DESCRIZIONE: UNGARETTI E LO SCARPONE DELLA PACE Spettacolo Teatrale di e con Claudia Contin Arlecchino Musiche di Luca Fantinutti Nello spettacolo la voce ungarettiana si estende nell’intreccio drammaturgico ad altri territori storicamente invasi da conflitti, attraverso l’entrata in scena di autori che hanno elevato la vita a generatrice della propria opera. Dal poeta e musico Federico Garcia Lorca, che durante la Guerra civile spagnola venne catturato e fucilato, al filosofo Walter Benjamin, che rifugiatosi a Parigi, nel 1940 con l’occupazione tedesca tentò di varcare il confine spagnolo, fino all’artista Paul Klee, che nel 1933 fu costretto dal regime nazista alle dimissioni dall’Accademia di Düsseldorf. A tenere insieme tutti questi “artisti-soldati nella guerra e nella vita” e a incarnarli di scena in scena sarà sempre la poliedrica trasformista Claudia Contin Arlecchino, che si verserà anche in un altro alter-ego, quello della nonna bambina che narra le vite dei grandi uomini.
ideazione e direzione artistica del progetto: Sabrina Zannier
PROGRAMMA: UNGARETTI E LO SCARPONE DELLA PACE Ore 16:00 – Sala Cinema Teatro di Forni Avoltri Videoproiezione con voce narrante di Angelo Floramo Spettacolo teatrale di e con Claudia Contin Arlecchino Musiche di Luca Fantinutti
Letture sceniche tratte dal libro Scarpone della pace di Claudia Contin Arlecchino
DESCRIZIONE: NEMICI FRATELLI Performance di e con Claudia Contin Arlecchino Musiche di Luca Fantinutti Qui si esplicita il duplice omaggio al poeta e al pittore, conferendo a Schiele la voce di Ungaretti, a Ungaretti il corpo di Schiele, per creare momenti di apparizione viva delle contorsioni di due anime unite nell’arte e divise dalla storia. In un percorso di libere associazioni che scompone e ri-monta voci e comportamenti, poesie e interviste, urla e silenzi. “La poesia è un pensiero amorevole, lanciato verso l’altro per indurlo ad essere più umano”: così insegnava Ungaretti ai suoi studenti universitari. È un pensiero tenero che durante la Grande guerra aveva scritto su qualsiasi cosa gli capitasse in mano, persino sulle scatole delle pallottole. Un pensiero di umanità affidato agli involucri degli strumenti della mostruosità!
ideazione e direzione artistica del progetto: Sabrina Zannier
Durante il percorso viene proposto il Podcast con narrazione di Angelo Floramo
PROGRAMMA: NEMICI FRATELLI Ore 10:00 – RITROVO nel parcheggio sotto il Castello di Ragogna Cammino (30 minuti) con guida di Marco Pascoli Podcast con narrazione di Angelo Floramo In RISERVETTA: Performance di e con Claudia Contin Arlecchino IN CASO DI PIOGGIA stesso ritrovo e programma tutto in Riservetta
Nei Cammini sui Sentieri della Grande Guerra le letture sceniche sono tratte dal libro Scarpone della pace di Claudia Contin Arlecchino
DESCRIZIONE: LA GUERRA DEL POETA Performance di e con Claudia Contin Arlecchino Musiche di Luca Fantinutti Qui affiora il dialogo visivo e struggentemente umano fra il nostro poeta e un altro grande artista soldato – l’austriaco Egon Schiele – che sull’altro fronte della trincea combatteva e dipingeva umanità: gesti umani nervosi e scarnificati, come nervose e scarnificate sono le parole del poeta. Schiele morì di febbre spagnola alla fine di quella guerra, ma con i corpi scavati e prosciugati dei suoi dipinti sembrava aver già previsto e disegnato l’inimmaginabile tragedia umana del secondo conflitto mondiale. Ungaretti sopravvisse e dovette affrontare anche il secondo, continuando a testimoniare l’orrore incessante delle guerre senza mai smettere di sognare una pace possibile, come scrisse: “Cerco un Paese innocente”!
ideazione e direzione artistica del progetto: Sabrina Zannier
Durante il percorso viene proposto il Podcast con narrazione di Angelo Floramo
PROGRAMMA: LA GUERRA DEL POETA Ore 10:00 – RITROVO davanti al Museo Cammino (30 minuti) con guida di Gabrijel Sfiligoj Podcast con narrazione di Angelo Floramo In CANNONIERA: Performance di e con Claudia Contin Arlecchino IN CASO DI PIOGGIA stesso ritrovo e programma tutto in Cannoniera
Nei Cammini sui Sentieri della Grande Guerra le letture sceniche sono tratte dal libro Scarpone della pace di Claudia Contin Arlecchino